Filosofia teoretica, estetica ed ermeneutica
Le ricerche dell’area di Filosofia teoretica, estetica ed ermeneutica del DFE, si collocano all’interno di una antica e consolidata tradizione di studi riconosciuta a livello internazionale, che ha nelle figure di Luigi Pareyson e Gianni Vattimo i suoi maggiori rappresentanti. Essi si legano alla tradizione dei classici della filosofia continentale, soprattutto Platone, Aristotele, la filosofia classica tedesca fino alla fenomenologia, all’esistenzialismo e all’ermeneutica, la filosofia francese novecentesca, con un’attenzione anche agli sviluppi e ai movimenti più recenti.
Particolare importanza è data agli studi di metafisica, alla filosofia dell’economia e dell’ambiente, della vita, della traduzione, delle identità culturali, al dibattito su moderno e postmoderno, alla filosofia dell’immagine, ai cultural e visual studies, alla filosofia e all’ontologia dell’arte.
I docenti e ricercatori di Filosofia teoretica, estetica ed ermeneutica collaborano con centri che promuovono ricerche in quest’area come il Centro Studi Filosofico-Religiosi “Luigi Pareyson”, di cui è organo altresì la Scuola di Alta Formazione Filosofica; il CIRM (Centro Interuniversitario di Ricerche sulla Morfologia “Francesco Moiso”); e il Cespec (Centro Studi sul Pensiero Contemporaneo).
Tra le pubblicazioni, una particolare menzione meritano le seguenti riviste: Annuario Filosofico, “Filosofia e Teologia”, “SpazioFilosofico”, “Tropos. Rivista di ermeneutica e critica filosofica”.
Strettamente connesse all’area di ricerca sono inoltre le attività che alcuni docenti svolgono all’interno della Cattedra Internazionale di Ermeneutica critica. Ad essa si aggiungono le molte collaborazioni internazionali con Istituzioni e Università straniere, facilitate anche dagli scambi Erasmus, di cui i ricercatori dell’area sono referenti, di studenti e docenti.
Componenti
Presentazione delle aree di ricerca. Torino, 29 ottobre 2014